In un nostro precedente approfondimento abbiamo parlato dello spotting (perdite marroni subito prima o subito dopo le mestruazioni, oppure fra una mestruazione e l’altra), spiegando i motivi per i quali si verifica questo fenomeno, in linea di massima del tutto fisiologico.
In altre occasioni però possiamo sperimentare vere e proprie perdite si sangue fra un ciclo e l’altro: anche in questo caso, ci sono situazioni in cui queste piccolo emorragie sono del tutto normali, altre che richiedono assistenza medica.
Andiamo a vedere quali sono i principali motivi delle perdite di sangue fra una mestruazione e l’altra!
Primi tre mesi di anticoncezionale
Quando si inizia a utilizzare un anticoncezionale (pillola, anello, cerotto, impianto contraccettivo sottocutaneo ma anche spirale uterina) può essere normale avere perdite di sangue fra un ciclo e l’altro per i primi tre mesi, poiché l’organismo si sta ancora adattando.
Se le perdite di sangue fossero intense, accompagnate da altri sintomi (malessere, dolore) e / o durassero più di tre mesi dall’inizio del contraccettivo, è meglio consultare il medico o il ginecologo.
Dimenticare la pillola
Saltare una o più dosi di pillola anticoncezionale può portare a spotting o a perdite di sangue vere e proprie: è del tutto normale (quando si smette di prendere la pillola – come accade nella settimana di “riposo” fra una confezione e l’altra – si presenta la cosiddetta emorragia da sospensione) e la situazione torna alla normalità quando si ricomincia ad assumere regolarmente l’anticoncezionale.
E’ importante ricordare che se dimentichiamo di prendere anche una sola pillola non siamo protette al 100% dal rischio di gravidanze indesiderate, è quindi necessario prendere ulteriori precauzioni fin quando non si prende la dose successiva.
Infezioni e malattie sessualmente trasmissibili
Gonorrea, clamidia, vaginite, endometrite, malattia infiammatoria pelvica, cervicite sono tutte patologie che possono causare perdite di sangue dalla vagina anche lontano dalle mestruazioni; tuttavia, queste malattie causano anche altri sintomi.
Patologie mediche
Ci sono alcune malattie non strettamente correlate all’apparato genitale o riproduttivo che possono comunque causare emorragie vaginali; tra queste troviamo:
- celiachia (intolleranza al glutine)
- malattie sistemiche gravi, dei reni o del fegato
- piastrinopenia (bassi livelli di piastrine nel sangue)
- disfunzioni genetiche che causano emorragie spontanee (come la malattia di von Willebrand)
Problemi al sistema endocrino
Il sistema endocrino è l’insieme di tutte le ghiandole che producono ormoni (ghiandole endocrine); un suo malfunzionamento, quindi, può causare – tra le altre cose – anche perdite di sangue fra un ciclo e l’altro.
Ecco le principali problematiche che possono portare alle emorragie vaginali:
- ipertiroidismo (la ghiandola tiroidea funziona in eccesso)
- ipotiroidismo (deficiti degli ormoni prodotti dalla tiroide)
- sindrome dell’ovaio policistico
Problemi riproduttivi o di fertilità
Perdite di sangue lontano dalle mestruazioni possono essere dovute a:
- l’approssimarsi della menopausa
- gravidanza ectopica (l’embrione si impianta fuori dall’utero)
- aborto spontaneo
- primo trimestre di gravidanza
- vaginite atrofica (infiammazione della vagina dovuta a un basso livello degli estrogeni)
- cicli ovulatori irregolari
- rapporti sessuali intensi
- fluttuazioni ormonali
Tumori benigni e altre patologie a carico dell’utero
Ci sono diverse infiammazioni, infezioni e patologie non maligne che possono interessare l’utero e dare luogo a emorragie vaginali.
Tra queste troviamo:
- adenomiosi (presenza del tessuto endometriale nel miometrio, la tonaca muscolare della parete uterina)
- polipi cervicali
- fibromi e polipi uterini
Tumori o condizioni pre-tumorali
Alcune tumori maligni possono avere – tra gli altri sintomi – anche perdite di sangue dalla vagina:
- cancro al collo dell’utero
- tumore dell’endometrio
- iperplasia endometriale
- tumore alle ovaie
- sarcoma uterino
- cancro alla vagina
Traumi
Alcuni traumi, come quelli provocati da abusi sessuali e penetrazioni violente possono causare un’emorragia vaginale.
In conclusione
Ci possono essere diversi fattori che causano le perdite di sangue tra un ciclo e un altro: alcuni casi sono totalmente fisiologici, altri sono la conseguenza di patologie più o meno gravi, e altre volte ancora sono veri campanelli d’allarme per possibili situazioni a rischio.
Il consiglio, quindi, è quello di consultare il ginecologo se le perdite di sangue si protraggono e se sono accompagnate da altri sintomi.