I FANS sono Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei, una classe di medicinali usati per ridurre dolore, infiammazione e febbre. Comprendono farmaci come l’ibuprofene e il naprossene, comunemente utilizzati per trattare sintomi di varie condizioni, tra cui mal di testa, dolori mestruali e artrite.
Questi farmaci riducono la produzione di prostaglandine nell’endometrio, permettendo ai vasi sanguigni di restringersi e di conseguenza riducendo la perdita di sangue mestruale: possono anche diminuire il liquido infiammatorio, contribuendo a una riduzione complessiva di liquido mestruale emesso del 25-35%.
Perché parliamo di liquido mestruale e non di sangue mestruale?
Lo spieghiamo qui!
Le prostaglandine sono sostanze simili agli ormoni prodotte in varie parti del corpo: hanno molti ruoli, tra cui quello di contribuire alla contrazione e al rilassamento dei muscoli lisci, controllare l’infiammazione e la febbre, e influenzare la dilatazione dei vasi sanguigni. Nel contesto delle mestruazioni, le prostaglandine sono coinvolte nel processo che porta alla contrazione dell’utero e al rilascio del rivestimento uterino, influenzando così il flusso mestruale.
Per ridurre le mestruazioni abbondanti, sono stati studiati tre FANS: ibuprofene, naprossene e acido mefenamico. Le dosi efficaci per questo scopo sono generalmente superiori a quelle da banco e richiedono prescrizione medica.
L’assunzione dei farmaci dovrebbe iniziare appena compaiono i primi segni di sanguinamento, o anche il giorno prima, e proseguire per 2-3 giorni finché il flusso non si riduce.
Le dosi e i regimi utilizzati di solito sono i seguenti:
- Ibuprofene 600 mg 2-4 volte al giorno o 800 mg 3 volte al giorno
- Naprossene 500 mg due volte al giorno per il primo giorno, poi 250-500 mg due volte al giorno
- Acido mefenamico 500 mg tre volte al giorno o 500 mg poi 250 mg quattro volte al giorno
Attenzione! È importante ricordare che queste informazioni sui FANS e sul loro uso nelle mestruazioni abbondanti sono solo linee guida generali e non sostituiscono il parere o la prescrizione medica. Prima di prendere qualsiasi decisione sul trattamento, è essenziale discutere con il proprio medico o ginecologo per ottenere consigli personalizzati e fare scelte informate e sicure sulla propria salute.
I FANS per ridurre il flusso mestruale non sono una soluzione adatta per tutte le persone.
Per esempio questa classe di medicinali deve essere evitata da chi ha disturbi emorragici, da chi ha subito un bypass gastrico o ha un’ulcera gastrica.
Il vantaggio dei FANS è che sono facilmente accessibili, abbastanza economici e per ottenere risultati significativi possono essere usati per pochissimi giorni al mese: molte persone notano miglioramenti significativi nella qualità della vita con una riduzione del 25-35% del flusso mestruale.
Purtroppo i FANS non sono sempre efficaci: ad esempio, chi ha fibromi potrebbe non trovare sollievo, e alcune persone semplicemente non godono di nessun beneficio utilizzando i fans per ridurre il flusso mestruale.
Se non abbiamo nessuna controindicazione nell’assumerli e soffriamo di flusso mestruale abbondante vale la pena di provarli per uno o due cicli per vedere se aiutano, previa consultazione medica!
Bibliografia
Bofill Rodriguez M, Lethaby A, Farquhar C. Non-steroidal anti-inflammatory drugs for heavy menstrual bleeding. Cochrane Database Syst Rev. 2019 Sep 19;9(9):CD000400. doi: 10.1002/14651858.CD000400.pub4.
Uhler ML, Hsu JW, Fisher SG, Zinaman MJ. The effect of nonsteroidal anti-inflammatory drugs on ovulation: a prospective, randomized clinical trial. Fertil Steril 2001; 76:957-961.
